Noi di Crosina Impianti sappiamo che questi impianti idraulici sono quelli che, fra le varie tipologie, richiedono particolari attenzioni.
Essendo particolarmente soggetti a usura, essi vengono posati all’interno delle pareti o al di sotto della pavimentazione a seconda di come sono progettati.
Con il passare degli anni, anche i sanitari migliori iniziano a deteriorarsi e hanno bisogno di essere sostituiti con altri nuovi e più funzionali.
Oggi, nel momento in cui si decide di sostituirli con soluzioni più moderne e professionali, si ha diritto alla detrazione fiscale prevista per chi effettua le ristrutturazioni edilizie, disciplinata dall’art. 16-bis del Dpr 917/86.
Nel caso, invece, l’intervento sia meramente mirato alla sostituzione della rubinetteria, delle piastrelle o della tinteggiatura non è previsto alcun sgravio fiscale poiché tali attività rientrano nella casistica degli interventi ordinari non detraibili.
Tuttavia, il rifacimento degli impianti idraulici dei bagni e la scelta di nuovi sanitari capaci di ottimizzare i consumi idrici, rientrano totalmente nella casistica degli interventi che possono usufruire degli sgravi fiscali.
Il costo degli interventi in ambito igienico sanitario è legato a due fattori principali: la manodopera del professionista e la qualità del materiale installato. Sebbene gli interventi di idraulica civile di questo tipo abbiano costi piuttosto elevati, fortunatamente gran parte delle spese vengono recuperate grazie agli sgravi fiscali di legge.